LA TOMBA DEL GUERRIERO – Palazzuolo sul Senio

Questa sepoltura, riferibile al VII-VI sec. a.C., è stata rinvenuta nel 2005 a Palazzuolo sul Senio, nel podere degli Ortali, dopo un lungo lavoro di ricerca effettuato dalla Soprintendenza Archeologica della Toscana e dal Gruppo Archeologico Alto Mugello.

La sostanziale integrità della sepoltura al momento dello scavo ha consentito di affiancare all’esposizione degli oggetti originali del corredo funerario un’ipotesi della composizione della tomba al momento dell’inumazione. Sono stati riprodotti tutti gli elementi del corredo: due olle, una delle quali con le tipiche prese a bugna cilindrica, vasi in bucchero o in impasto buccheroide, la brocca da vino dipinta, le punte di lancia, il “graffione” e un anello in ferro, il bacile in bronzo con orlo decorato a perline, le fibule e un anello sempre di bronzo. Nel bracciale sono state collocate delle nocciole a rappresentare i “piccoli frutti esocarpi” ritrovati al suo interno durante lo scavo e in conformità a quanto è documentato in altri siti di periodo e cultura analoghi. Tutto il corredo è stato disposto sopra un piano ligneo, come si deduce dovesse essere dai resti di legno conglomerati alla base del bacile di bronzo, insieme alla salma rappresentata da una sagoma di plexiglas semitrasparente con una leggera ombreggiatura a ribadire, in particolare proprio per quanto riguarda la posizione del corpo, che la ricostruzione è ipotetica.

Questo ritrovamento rappresenta un importante contributo alla conoscenza delle culture presenti nel nostro territorio in questo periodo e ci consente di rilevare una continuità culturale con le popolazioni dell’Emilia-Romagna.